Mobili direzionali per l’arredo del tuo ufficio a Bolzano

Quando si parla di mobili direzionali per l’arredo dell’ufficio si fa riferimento a una serie di  elementi che sono funzionali al lavoro gestionale di chi coordina le attività, dirige le operazioni e amministra gli affari, all’interno di un’azienda. Di solito, infatti, l’ufficio direzionale è occupato dal direttore della società.

Va da sé che la scelta dell’arredo ufficio per questo genere di mobilio deve seguire degli attenti standard non solo di praticità, in quanto l’uso che si fa dei mobili direzionali è diversa dall’uso che si potrebbe fare, per esempio, dei mobili gestionali, ma anche di qualità e di estetica, dovendo veicolare una serie di valori aziendali che vengono impersonati proprio dall’ufficio dell’AD o del CEO.  

Pertanto, in questo articolo vediamo insieme quali elementi tenere in considerazione quando si scelgono i mobili direzionali, prestando una duplice attenzione sia alla funzionalità quanto all’estetica, e declinando quest’ultima per una serie di stili diversi di  arredamento ufficio. Iniziamo!

Mobili direzionali per l’arredo dell’ufficio: la funzione pratica

Partiamo dall’elemento che solo apparentemente è meno importante nella scelta dei mobili direzionali, ossia la loro funzione pratica. Non dimentichiamo, infatti, che questi strumenti devono essere prima di tutto utili per chi li utilizza, consentendo una corretta gestione del lavoro e una corretta vivibilità degli spazi, per un lavoro che sia allo stesso tempo snello ma anche salutare (ossia che non vada a compromettere il benessere delle persone che lo vivono imponendo loro, per esempio, una postura scorretta). 

Pertanto, via libera a mobili che consentano di gestire il lavoro quotidiano in maniera pratica e snella, per esempio tramite l’uso di capienti librerie e di scaffalature per dividere documenti e pratiche. Spazio anche alla scelta delle scrivania e della poltrona corretta: mentre la prima dovrà essere grande a sufficienza non solo per potere ospitare gli strumenti di lavoro ma anche per potere accogliere un eventuale cliente, partner o stakeholder, la seconda dovrà essere profondamente ergonomica, capace di seguire le linee del corpo e a esse adattarsi per non causare dolori a schiena, collo e vista. 

Infine, non dimentichiamo una serie di accessori che svolgono un importante ruolo tra i mobili direzionali: per esempio, i punti luce, gli infissi, gli oscuranti e tutta una serie di complementi d’arredo che renderanno l’ufficio direzionale più ospitale, accogliente e pratico. 

Mobili direzionali per l’arredo dell’ufficio: la funzione estetica

Passiamo ora al versante più bello e godibile dei mobili direzionali per l’arredo di un ufficio: quello, cioè, che caratterizza la loro funzione estetica. Come abbiamo già avuto modo di dire, tali complementi devono sottolineare il carisma e l’autorevolezza delle persone che lo abitano e, dunque, dell’intera azienda per veicolare certi tipi di valori al pubblico. 

Per questo è bene concentrare la propria attenzione sulla scelta di mobili direzionali dalle forme essenziali ed eleganti, dotati di un accurato design e che facciano uso di materiali selezionati: la ricercatezza, tanto nelle forme quanto nei materiali, infatti, è il primo biglietto da visita per apparire in modo raffinato e ricercato al mercato. Ecco dunque che è bene preferire scrivanie direzionali trasparenti, ampie e funzionali, poltrone comode e lussuose, librerie che creino giochi di vuoto e di pieno per una sensazione di leggerezza unica.